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NOTA BENE: Queste informazioni sono frutto dell'esperienza personale di ogni singolo SnowAlper, valuta sempre le tue capacità prima di affrontare una gita, in alternativa affidati all'esperienza delle guide alpine.

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CIMA PORA DA VARENO

  • PUNTO DI PARTENZA: Vareno (frazione di Angolo Terme)
  • QUOTA PARTENZA: 1365 mt
  • DISLIVELLO: 500 m
  • TEMPO IMPIEGATO: 1 ore
  • MESE : Febbraio
  • RISCHIO VALANGHE: 2
  • DIFFICOLTA': MS
  • NEVE PREVALENTE: Neve trasformata compatta - Polvere  
  • MATERIALE UTILIZZATO: Splitboard  

Premetto che questo itinerario ha un valore speciale per me, la prima volta che ho messo la tavola ai piedi è stata al Monte Pora, la mia prima uscita di SnowAlp con le ciaspole e tavola in spalle è stata al Monte Pora, la prima uscita in Splitboard è stata al Monte Pora e anche la mia prima ed al momento unica gara di SnowAlp è stata in Monte Pora.. che dire, potrei sembrare un po di parte.. ma vi assicuro che pur essendo una gita breve, riesce a dare sempre grandi soddisfazioni ed è anche un'opzione sicura.

In questa recensione la partenza è dalla Località Vareno (il primo impianto biposto che si incontra salendo la strada per il Monte Pora). Questa partenza in presenza di neve è la più gettonata e bella, poichè rimane immersa nel bosco e fuori delle piste da sci, in alternativa il Cima Pora si può raggiungere anche dalla partenza della seggiovia "Cima Pora" oppure dai "Valzelli" ma in questi casi si deve risalire a bordo pista, fortunatamente al Monte Pora sono molto tolleranti e non creano problemi nel risalire a bordo pista.

L'itinerario è molto semplice e segnalato, partendo dall'impianto del Vareno si prosegue salendo a destra salendo per la stradina, dopo circa 500 metri la stradina curva a sinistra, qui si può decidere se proseguire verso destra addentrandosi nel bosco e seguendo le segnalazioni del percorso segnalato che fà superare il bosco e scollinare in prossimità dell'arrivo della seggiovia bibosto del Vareno. Oppure si può seguire la stradina a sinistra che sale graduatamente e porta oltre il bosco fino alla pista Pian de l'Asen, in questo caso arrivati ai piedi delle piste si deve procede a sinistra, risalendo la pista e puntando l'arrivo della seggiovia biposto del Vareno ed il grande pannello installato alle spalle della seggiovia. In entrambi i casi raggiunta la seggiovia ed il pannello, la destinazione ormai è vicina e si trova a destra, salvo che ci sia nebbia da questo punto dovreste già vedere la Cima Pora (riconoscibile per le antenne installate e per l'arrivo della seggiovia quadriposto ai sui piedi), quindi a questo punto si deve procedere tenendosi destra, risalendo la stradina e costeggiando da un lato la vista a strapiombo su Angolo Terme e dall'altro lato la pista del Pian de l'Asen.

Arrivati in prossimità dell'impianto delle "ancore" si sale per pochi metri a sinistra fino a raggiungere la Cima Pora.

In belle giornate da questo punto si ha una visuale a 360 gradi sulla Valle Camonica , la Val Seriana, su tutti i monti circostanti (in primis la Presolana) e sul  Lago D'Iseo.

Ora si può optare per la discesa al punto di partenza, oppure come alternativa si può scendere le piste raggiungendo l'arrivo della Pian del Termen o dei Valzelli, per poi ripellare e risalendo le piste tornare al Cima Pora.

In questo caso optiamo per scendere direttamente al punto di partenza, anche in questo caso ci sono più opzioni, legate anche alle condizioni di neve da valutare al momento, la discesa si può fare tramite la pista Pian de l'asen e successivamente passando per la stradina della risalita, oppure puntando la seggiovia del Vareno si può scendere dal Muro del Vareno passando tra i ferma-valanghe o a destra in mezzo ai divertentissimi boschetti del Vareno.

(P.S. In realtà ci sarebbe una terza opzione di risalita, sempre con partenza da Vareno, proseguendo verso la madonnina del Vareno e risalendo lo Spondone de Vareno, questa opzione è più impegnativa rispetto a quelle precedentemente descritte, la descrizione completa la metterò in un altro itinerario.)

 

Foto Mix di più giornate.

CONCLUSIONE:

-Ottima gita sempre bella e divertente.

-Gita semplice, adatta a tutti

-Gita sicura

-Panorami stupendi

NOTE:

-La discesa passando per i ferma-valanghe o a destra tra i boschetti è più impegnativa è da valutare in base alle proprie capacità e alle condizioni della neve.

-Ottima anche come uscita notturna con luna piena.

 

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